lunedì 15 giugno 2015

IN NOME DELLA MADRE mercoledì 17 giugno

Centro Pastorale Giovanni XXIII, via Po 25, Seriate (BG)

Parole da meritarsi abbracci

“Miriàm, sai cos’è la grazia?” “Non di preciso, risposi”. 

“Non è un’andatura attraente, non è il portamento elevato di certe nostre 

donne bene in mostra. E’ la forza sovrumana di affrontare il mondo da soli 

senza sforzo, sfidarlo a duello tutto intero senza neanche spettinarsi. Non è 

femminile, è dote di profeti. E’ un dono e tu l’hai avuto. Chi lo possiede è 

affrancato da ogni timore. L’ho visto su di te la sera dell’incontro e da allora 

l’hai addosso. Tu sei piena di grazia. Intorno a te c’è una barriera di grazia, 

una fortezza. Tu la spargi, Miriàm: pure su di me”.

Erano parole da meritarsi abbracci. Restammo sdraiati senza una carezza. Ci 

pensai un poco e risposi per gioco: “Tu sei innamorato cotto, Iosef”.

In nome della Madre - Erri de Luca


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